La lobby delle armi più influente degli Stati Uniti, la National Rifle Association (NRA), ha dato inizio venerdì a Houston alla sua convention annuale. Un evento che si svolge sulla scia delle polemiche suscitate dalla strage di Uvalde - sempre in Texas - dove appena tre giorni fa un giovane armato ha aperto il fuoco in una scuola uccidendo 19 bambini e due insegnanti.
Contro la vetrina delle armi più grande degli USA, sono già molte le manifestazioni di protesta previste. Tant'è che qualcuno si è già sfilato, come l'attuale governatore del Texas, il repubblicano Greg Abbott, che ha rinunciato a intervenire di persona (ma ha preparato un videomessaggio). Anche il suo vice, Dan Patrick, ha deciso di non partecipare per "evitare di dare ancora più dolore alle famiglie".
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Texas, congresso della lobby delle armi
Telegiornale 27.05.2022, 22:00
Sul palco dell'NRA è in corso il discorso dell'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ed è previsto anche quello del senatore repubblicano Ted Cruz. Beto O'Rurke, candidato governatore democratico che sfiderà Abbott alle prossime elezioni di novembre, invece, si unirà alle proteste.
Gli Stati Uniti, a distanza di 3 giorni dalla tragedia, sono più che mai divisi fra chi difende il diritto di possedere un'arma per legittima difesa e chi pensa che di armi ce ne siano troppe.