Un intero palazzo residenziale della città russa di Irkutsk è ricoperto, tanto all'interno quanto all'esterno, da uno spesso strato di ghiaccio formatosi dopo la rottura dei tubi dell'impianto di riscaldamento. L'acqua ha invaso tutto lo stabile e il freddo siberiano ha fatto il resto.
Quasi tutti gli inquilini se ne sono andati. Ma quattro famiglie sono costrette a restare lì. Lottano per sopravvivere in attesa di essere trasferite, ma in zona la temperatura massima in questi giorni non sale oltre i -10° C e la minima scende spesso a -20°. Scaldano le loro abitazioni come possono, ma i termosifoni sono gelidi e non c'è neanche l'acqua calda sanitaria.
Sembra che le autorità cittadine abbiano ricevuto l'ordine di trovare loro un nuovo alloggio già a dicembre, ma nel frattempo nulla si è mosso. Anche perché non si sa bene chi sia il responsabile dell'edificio, un tempo dormitorio dell'esercito.