Il partito unionista DUP ha vinto le elezioni anticipate svoltesi giovedì nell'Irlanda del Nord, ma il suo vantaggio si è di molto ridimensionato rispetto alla precedente consultazione, secondo i risultati definitivi pubblicati nella notte. I favorevoli a restare con la Gran Bretagna ha conquistato 28 dei 90 seggi dell'Assemblea regionale, contro i 27 dei nazionalisti dello Sinn Fein, partigiani di una riunificazione con l'Irlanda. Nel maggio del 2016 il rapporto di forza era di 38 a 28 in un legislativo di 108 poltrone.
Michelle O'Neill, leader dello Sinn Fein, ha di che essere soddisfatta
Ora ci sono tre settimane per trovare un'intesa, costituire un Governo e risolvere le divergenze che hanno condotto a questa consultazione, determinata dall'uscita dall'Esecutivo del vicepremier Marty McGuinness (Sinn Fein). Le due compagini si spartiscono il potere dagli accordi del 1998 che hanno sancito la fine a 30 anni di scontri fra cattolici e protestanti, il cui bilancio fu di 3'000 morti.
L'UUP, la seconda formazione unionista, ha pure dovuto subire una flessione, facendosi superare (12 scranni contro 10) dai socialdemocratici e laburisti. Il suo leader Mike Nesbitt si è dimesso.
pon/ATS