Venezia dice stop al cibo da passeggio: l’apertura di nuovi negozi che vendono questo tipo di prodotti sarà bloccata per tre anni nella città lagunare. Una decisione presa da un lato per mantenere il decoro e dall’altro per evitare l’occupazione di spazi pubblici (gradini di ponti e chiese in primis) per improvvisati picnic e la conseguente invasione di rifiuti.
Si tratta di una nuova tappa del percorso iniziato un anno fa dal sindaco Luigi Brugnaro, già approvata dalla Giunta comunale e che ora dev’essere sancita anche dalla Regione Veneto.
Venezia, che conta 55'000 abitanti ma che ogni anno accoglie 30 milioni di visitatori, ha già introdotto per cercare di contrastare questa invasione dei tornelli per limitarne l’afflusso nelle vie più frequentate del centro storico.
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