San Francisco vuole vietare al personale della città l'uso della tecnologia di riconoscimento facciale. Un bando che riguarderebbe la polizia cittadina e altri dipartimenti municipali, ma non gli aeroporti e i siti in mano alle autorità federali.
Il divieto è stato appoggiato da otto dei nove membri del consiglio municipale, che dovranno tornare a votare sul tema settimana prossima. Un voto che probabilmente non cambierà le carte in tavola.
La decisione giunge dopo appelli da parte di gruppi di difesa dei diritti civili e compagnie, tra cui Microsoft, a regolare l'uso della tecnologia, impiegata già da anni ma il cui potenziale è cresciuto con l'aumento della potenza di calcolo dei computer e l'introduzione dell'intelligenza artificiale.
Le regole, secondo le autorità di San Francisco, mirano a salvaguardare i cittadini da potenziali abusi nell'uso del riconoscimento facciale, ma allo stesso tempo non impedirà di appoggiarsi su mezzi come le telecamere di sorveglianza. Gli agenti potrebbero anche fare richiesta per l'impiego di questa tecnologia in casi eccezionali.