L'allora ministro dell'interno italiano, Matteo Salvini, non ha commesso abusi: durante il suo mandato ha utilizzato i voli di Stato rispettando "i criteri di economicità, celerità di spostamento e di impiego razionale delle risorse" e sempre nell'esercizio della sua funzione. Lo scrive la procura della Repubblica al tribunale di Roma chiedendo l'archiviazione e spazzando così via i dubbi sui voli effettuati da Salvini con mezzi del Dipartimento di pubblica sicurezza o dei vigili del fuoco.
A renderlo noto è la Lega in un comunicato. Nel maggio 2019 la vicenda era diventata argomento di duro scontro politico. A distanza di circa due anni - afferma la nota diffusa dal partito dell'ex ministro - "emerge la verità". I costi sostenuti "non appaiono essere palesemente superiori a quelli che l'amministrazione dell'interno avrebbe sostenuto per il legittimo utilizzo di voli di linea da parte del ministro e di tutto il personale trasportato al suo seguito".
Notiziario 14.00 del 12.12.19: Matteo Salvini sotto inchiesta
RSI Info 12.12.2019, 22:03
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L'analisi della documentazione, prosegue la Lega, "ha confermato che l'utilizzo dei velivoli è avvenuto nell'esercizio delle funzioni di ministro dell'interno, circostanza che impone di tener conto anche dei dispositivi di protezione eccezionale di cui tale autorità è destinataria".