Vucic sulla strada della vittoria

Lo spoglio delle urne delle elezioni serbe non è ancora chiuso, tuttavia lo scrutinio del 5,6% delle schede elettorali riconferma il presidente Aleksandar Vucic con il 59,8% dei consensi. Il candidato dell'opposizione Zdravko Ponos ha ottenuto al momento il 17,1% de voti.

Il Partito progressista serbo del presidente Vucic parrebbe anch'esso mantenersi saldo alla testa delle legislative con il 43,6%. L'alleanza d'opposizione "Uniti per la vittoria" ha momentaneamente raggiunto il 12,9% dei voti, seguita dal Partito Socialista di Serbia con l'11,6%. I risultati ufficiali e definitivi degli scrutini arriveranno solo lunedì in serata.

Parlando in tarda serata al quartier generale del suo partito, affiancato dai membri del governo e dai leader del partito, Vucic ha detto che, in base ai dati elaborati dal suo staff di partito, alla presidenziali ha ottenuto fra il 59,9% e il 61%, pari a 2'250'000 voti.

Con la Russia “manterremo buoni rapporti”

Il presidente serbo Aleksandar Vucic, che ha conquistato un secondo mandato vincendo al primo turno le presidenziali, ha detto che la Serbia intende mantenere buoni rapporti in molti settori con la Federazione russa, ma che proseguirà nella sua politica di neutralità militare.

"Dobbiamo vedere cosa fare per ciò che concerne il petrolio, vi saranno colloqui sul gas. Continueremo ad affrontare tali problemi, ma quello che è importante per gli europei, per i russi e per gli americani è che proseguiremo nella politica di neutralità militare e non aderiremo ad alcuna alleanza militare", ha detto Vucic rispondendo a una giornalista russa al termine del suo intervento.