Washington "stringe" sui visti

Gli Stati Uniti hanno approvato giovedì sera nuove misure che introducono controlli più severi nell'ambito della concessione dei visti per l'ingresso in America. La novità consiste sostanzialmente nella richiesta di informazioni personali più approfondite e relative a un lasso di tempo più ampio, oltre a informazioni sui social media.

Il provvedimento è stato approvato dal Governo federale e ruota in particolare attorno alla introduzione di un questionario per chi fa domanda di un visto d’ingresso da tutto il mondo e che richiede maggiori dettagli sulla gestione dei social media degli ultimi anni, informazioni biografiche risalenti agli ultimi 15 anni tra cui e-mail, numeri di telefono, indirizzi, lavori precedenti, viaggi effettuati.

Con la nuova normativa i funzionari consolari possono chiedere i numeri dei precedenti passaporti. E' però vero che non tutti coloro che faranno richiesta di visto saranno inevitabilmente sottoposti alle verifiche approfondite, ma sarà un passo ulteriore che il personale incaricato potrà applicare se lo riterrà necessario.

ATS/AP/Reuters/EnCa