Almeno 39 persone sono state arrestate il mese scorso in Europa e in America latina nel corso di un blitz internazionale contro la pornografia infantile su internet e attraverso WhatsApp. Lo ha reso noto la polizia spagnola, che ha condotto l'indagine in cooperazione con Interpol ed Europol.
Gli inquirenti hanno identificato 25 gruppi di chat e almeno 130 utenti in 15 paesi europei e latinoamericani, tra i quali, Argentina, Messico, Colombia, Perù, Spagna, Italia e Portogallo. Il materiale pedopornografico, individuato in oltre 360'000 archivi di "estrema brutalità", mostra "vittime dalla più tenera età fino agli 8 anni".
ATS/M. Ang.