Mark Zuckerberg respinge l'ipotesi di vendere WhatsApp e Instagram. Lo ha reso noto il senatore repubblicano Josh Hawley, uno dei critici più accesi di Facebook, dopo un incontro con il suo proprietario.
"L'ho sfidato a fare due cose per mostrare che Facebook è seria sulla questione dell'imparzialità, della protezione dei dati personali e della concorrenza: vendere WhatsApp e Instagram e sottomettersi a un controllo indipendente ed esterno sulla questione della censura. Ha risposto di no a entrambe".
Zuckerberg è stato a Washington per discutere con alcuni parlamentari della futura regolamentazione di internet. Una visita che segue l'audizione nella primavera del 2018 al Congresso, dove fu messo sotto torchio per lo scandalo di Cambridge Analytica, e il patteggiamento da 5 miliardi di dollari siglato con la Federal trade commission per violazione della privacy.
ats/joe.p.
Zuckerberg si tiene i suoi gioielli