Gli animali sono come le persone. Ognuno ha il suo carattere e le sue paturnie. E anche l’aquila di mare testabianca non fa eccezione. Non sempre granitica e tutta d’un pezzo. Grazie a telecamere piazzate sui nidi e allo streaming, è stato svelato qualcosina in più su questo animale: a partire da quante uova depone e quanti piccoli sopravvivono. Si sono potuti osservare i diversi comportamenti: c’è l’aquila ansiosa quando diventa genitore e quella che permette ai figli più grandi di mangiare il debole della famiglia. C’è quella che è maestra nell’individuare il posto giusto per il nido e quella che invece sbaglia ed è costretta a lasciare le uova poiché si trovano in un luogo molto disturbato.
Le dirette sono state molto apprezzate dagli statunitensi durante la pandemia. In diversi erano a casa e hanno colto l’occasione per sbirciare cosa facesse l’uccello nazionale. Negli ultimi dieci anni, grazie agli sforzi per proteggere l’aquila di mare testabianca, la sua popolazione negli Stati Uniti è quadruplicata.