“Si stima che ogni persona parli, in media, per una dozzina di minuti al giorno, viceversa siamo potenzialmente in grado di riconoscere 250'000 espressioni facciali”. Sono parole di Thomas Carta di Giubiasco, che queste forme di comunicazione non verbale insegna a riconoscerle. Da anni tiene infatti corsi di formazione professionale e continua in tale ambito tematico. Tra i suoi studenti vi sono agenti di sicurezza e investigatori privati.
“Espressioni facciali come la paura, la rabbia e la gioia sono uguali in tutti i continenti - ci ha raccontato - e riconoscerle è un'abilità soprattutto femminile, legata all'esperienza della maternità”. Inoltre: “Più una persona ci è nota e più siamo in grado di interpretare il suo linguaggio del corpo. Perché? Riusciamo a fare un confronto tra quello che il suo corpo ci dice in un determinato momento e quello che solitamente è il suo comportamento".
A Carta, che è anche giornalista e saggista, abbiamo chiesto di “leggere” due filmati, con al centro alcuni protagonisti dell'attualità internazionale. Gli abbiamo proposto nell'ordine alcune riprese effettuate in gennaio a Berlino durante la visita di Paolo Gentiloni e immagini riprese durante la firma di un decreto presidenziale da parte di Donald Trump a Washington.
“Ricordatevi che, a dipendenza delle situazioni, ogni gesto può assumere caratteristiche diverse e che le mie sono solo interpretazioni d’ordine psicologico”, ha sottolineato il nostro interlocutore in conclusione. Le potete gustare guardando il filmato che vi proponiamo su questa pagina e chissà che da stasera non guardiate il Telegiornale con occhi... un po' diversi.
Sandro Pauli