Ecco i fiori a chilometro zero

Come il cibo, anche i fiori possono essere coltivati secondo una filosofia “slow”, con un’attenzione alla sostenibilità ambientale, nel rispetto delle stagioni, del clima e distribuiti nella zona di produzione per evitare trattamenti chimici e lunghi viaggi.

Negli Stati Uniti le Flower Farms che si ispirano a questi principi sono ormai una realtà diffusa e consolidata e molte aziende, guidate prevalentemente da donne, hanno imparato a comunicare il proprio lavoro sul Web e si sono fatte conoscere in tutto il mondo. In Svizzera, invece, si stanno facendo largo spazi nei quali ognuno può raccogliere, con un contributo in denaro - i fiori che preferisce. Blumen selber schneiden (taglia i fiori da solo) è il cartello indicativo e, a Zurigo, sono stati organizzati anche i mezzi di trasporto pubblico per raggiungere questi luoghi.

Alessandra Milici e Martina Pagani hanno deciso di trarre ispirazione dalle Flower Farms statunitensi per avviare le loro attività nel nord Italia, in provincia di Varese e di Brescia, alla ricerca di un contatto diretto con la natura e con la voglia di diffondere un messaggio fuori dal coro. Perché si possa fare la differenza anche nella scelta di un mazzo di fiori.

Ilaria Romano