“Una delle nostre guide, Mike, era un senior manager e non avrebbe mai pensato di diventare senzatetto eppure ha dormito in strada per un anno”. David è una delle guide turistiche di Unseen Tours, un progetto che a Londra sta riscuotendo notevole successo. Come dice il nome stesso, infatti, letteralmente “percorsi che non si vedono”, prenotare una visita guidata con una persona che è o è stata senza fissa dimora significa andare alla scoperta di luoghi più o meno sconosciuti, vissuti però in prima persona da chi in quelle zone ci ha persino dormito.
“Unseen Tours permette di entrare in contatto con esperienze di vita di persone con cui non interagiamo molto spesso nella nostra quotidianità – spiega Giacomo Mason, volontario –. Nello stesso tempo sostiene economicamente le guide e fornisce loro un nuovo ruolo, aiutandole, dopo aver vissuto una esperienza di emarginazione sociale, ad avere una nuova visione di se stessi e un ruolo nella comunità in cui si trovano”. “Rimanere senza casa può accadere a chiunque, è solo il risultato di una sfortunata catena di eventi”, commenta David. E questa è la sua storia.