Nata a Lucerna da madre serbo-austriaca e padre italiano, Marisa Popović ha ereditato fin da subito un’identità mista e poliedrica. Oggi vive in Slovenia, ma torna spesso in Svizzera per stare con la famiglia e per lavoro. Con alcuni cugini parla in svizzero-tedesco, con altri in sloveno, con altri in bosniaco. Alle professioni di stilista, designer di interni e direttrice artistica, Marisa ha abbinato negli anni la passione della “street photography”. Davanti al suo obiettivo sono finiti scorci di Svizzera, Slovenia e, di recente, anche Kosovo.
Grazie all’incontro con Teuta, una ragazza svizzera di origini kosovare, Marisa è infatti entrata in contatto con questa diaspora balcanica in terra elvetica, che conta circa 113'000 persone - quasi un quarto del totale dei cittadini kosovari residenti all’estero. Affascinata dalla relazione con la tradizione di questi emigrati sospesi tra Alpi e Balcani, Marisa ha iniziato un progetto fotografico su di loro, partecipando anche a due matrimoni in Kosovo.
Simone Benazzo - Marco Carlone