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San Gottardo di passione

Si annunciano due fine settimana difficili per chi si reca a nord delle alpi passando per l'A2 - Ne abbiamo parlato con le polizie ticinesi e urane

  • 18 agosto 2016, 08:02
  • 7 giugno 2023, 22:33
00:55

Lunghe code sull'A2 al portale sud della Galleria del San Gottardo

RSI Info 17.08.2016, 13:40

“Per quanto ci compete siamo pronti!”. L’Aiutante capo Alvaro Franchini, della polizia cantonale, risponde così quando gli si chiede lo stato d’animo con il quale il Corpo si appresta ad affrontare due week-end che, sul fronte del traffico, sull’asse del San Gottardo si annunciano… da bollino rosso.

Alvaro Franchini

“Mi conceda comunque un’aggiunta”, ci dice: “chi si mette al volante per recarsi a nord delle alpi utilizzi, se possibile, un percorso alternativo!”. Un’opzione – aggiungiamo noi – che in troppi sembrano non voler prendere in considerazione. Lo testimonia il dato più recente relativo ai flussi di traffico: sabato 13 agosto erano infatti 12 i chilometri di colonna formatisi davanti al portale sud della galleria, con tempi di attesa di tre ore e mezza.

Ci vuole tanta pazienza!

Ma fin qui com’è andata questa estate? “da sempre assistiamo a esodi e controesodi estivi, che generano traffico intenso sull’asse A2 – replica Franchini – Da parte nostra rileviamo comunque quanto sia importante poter monitorare questi flussi che trovano riscontro con i bollettini di previsione del traffico a livello europeo con i famosi fine settimana da bollino verde, nei casi normali, bollino giallo in presenza di traffico importante per poi passare al bollino rosso o nero per i ponti principali”.

Nei primi sette mesi del 2016 sei persone hanno comunque perso la vita sulle autostrade ticinesi ed è un “primato”, gli facciamo notare, visto che nei due anni precedenti si era registrato un solo morto per anno, mentre nel corso del 2013 non ci sono state vittime sulle nostre autostrade. “I due incidenti che hanno generato le sei vittime sono dovuti a fatti contingenti e puntuali. – risponde Franchini – L’inchiesta in corso ne stabilirà le cause”.

La centrale di gestione del traffico di Emmenbrücke

La centrale di gestione del traffico di Emmenbrücke

  • ©Ustra

Torniamo quindi alla viabilità, cercando di capire gli accorgimenti messi in atto per ottimizzarla: “Il concetto principale verte alla centrale del traffico, che raccoglie tutte le informazioni a livello nazionale – puntualizza Franchini – mentre l’USTRA da anni, nei vari lavori di rifacimento della rete autostradale inserisce concetti telematici per la gestione del traffico, implementati con webcam, infopoint, bollettini radio…”.

Un posto di lavoro a Emmenbrücke

Un posto di lavoro a Emmenbrücke

  • ©USTRA

Dal vostro osservatorio ci sono margini di miglioramento? “Si può sempre ottimizzare – risponde Franchini – resta comunque molto importante la presa di coscienza del singolo individuo che intende mettersi in viaggio nei momenti di punta. La rete autostradale è in costante rifacimento, proprio per garantire la sicurezza sia strutturale che nei supporti tecnici di gestione”.

Il punto di vista urano

Anche oltre Gottardo le forze dell’ordine si dichiarano pronte per questi due week-end di passione sull’asse nord-sud. “Verosimilmente saremo però meno sollecitati rispetto ai nostri colleghi ticinesi. – puntualizza Gustav Planzer, portavoce della polizia cantonale urana – Per noi i giorni difficili sono tra fine giugno e inizio luglio, quando in molti si dirigono verso sud”. Ciò nonostante Planzer si associa all’invito lanciato dal collega Franchini: se possibile utilizzate percorsi alternativi!

Globalmente, racconta inoltre Planzer, l’estate 2016 finora è andata bene sul fronte del traffico. “per fortuna non abbiamo registrato incidenti degni di nota, che sono di solito fonte di importanti ingorghi. Ciò detto, la gestione del traffico durante i mesi estivi è per noi fonte di molto lavoro”.

Tra Erstfeld e Göschenen

Tra Erstfeld e Göschenen

  • ©Keystone

Concretamente questo significa informare la popolazione svizzera su quando si formano ingorghi al portale nord della galleria del San Gottardo. “Siamo inoltre costantemente in contatto con l’USTRA con il quale cerchiamo di evitare di avere cantieri significativi durante i mesi più caldi. Non da ultimo mi preme sottolineare che abbiamo nel nostro Corpo collaboratori di grande esperienza nell’ambito del management del traffico”.

Difficile, conclude Planzer, immaginare dove si potrebbe migliorare. “L’informazione è fondamentale, ma da questo punto di vista siamo soddisfatti. – ci dice Planzer – Per il resto è anche e non da ultimo questione di… fortuna! Se per esempio il tempo è bello il traffico è nettamente più intenso rispetto a una giornata di pioggia. In definitiva direi che i fattori che entrano in linea di conto sono talmente tanti che è impossibile dirle dove si potrebbe migliorare”.

Informazioni sul traffico online

Red.MM/SP

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