Ci eravamo lasciati in Africa e dall'Africa ripartiamo. Ha iniziato ad occuparsi di tematiche ambientali da adolescente, durante le scuole superiori, in Nigeria. Oggi Chiagozie Udeh ha 25 anni ed è già un veterano dell'impegno in materia di clima.
Qualche anno fa, assieme ad altri cinque colleghi provenienti da Kenya, Malawi, Ruanda, Uganda e Zambia, ha dato vita ad Afrowatt Express, un progetto che punta sull'energia solare in un continente dove oltre un terzo della popolazione non ha accesso all'elettricità. A supportare l'iniziativa era stato il recentemente scomparso professor Gerhard Knies, creatore di Desertec , il grande progetto globale per la raccolta di energia fotovoltaica nei deserti del pianeta.
La speranza sta nel sole
Ma questo è solo uno degli incarichi ricoperti da Udeh. Membro del direttivo internazionale di Plant for the Planet, è anche rappresentante della Youngo, la Ngo dei giovani che prende parte all'Unfcc, la Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
“Abbiamo lottato molto per sederci a questi tavoli - confessa - ora dobbiamo lottare perché i giovani siano considerati interlocutori alla pari, in ogni fase decisionale”.
Gilberto Mastromatteo