Si chiama Bat Bot, ma non è uno dei gingilli tecnologici immaginati per Batman, bensì un vero e proprio robot volante ispirato ai pipistrelli, presentato sulla rivista Science Robotics.
L'invenzione sviluppata dalle università di Illinois e California rappresenta un passo avanti nello sviluppo di apparecchi in grado di volare in modo autonomo in situazioni dove la manovrabilità è importante. I pipistrelli, grazie alla conformazione delle loro ali, sono ifatti in grado di cambiare direzione rapidamente e con estrema precisione.
L'apparecchio ha un peso di soli 93 grammi, un'apertura alare di 47 centimetri e un computer di navigazione che gli permette di correggere i movimenti in volo a seconda della situazione.
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