Ogni ora passata dai bambini utilizzando smartphone e tablet causa loro una perdita di sonno di 15 minuti a notte. Lo ha confermato uno studio pubblicato su Scientific Reports che ha messo in relazione i dati raccolti, interrogando 715 genitori di bimbi sotto i tre anni su quanto spesso i loro figli giocassero con questi apparecchi e la quantità di ore notturne dormite.
La ricerca ha dimostrato che il 75% dei nati sotto i 36 mesi ha utilizzato un touchscreen quotidianamente mentre la percentuale variava dal 51% di quelli tra i 6 e 11 mesi e il 92% di quelli tra i 25 e i 36 mesi. Tuttavia, l'analisi ha anche dimostrato che usare attivamente questi oggetti accelera lo sviluppo delle capacità motorie.
"Non bisogna aver fretta di introdurre la tecnologia nella vita dei bambini: impareranno comunque come usarla. Un'età ragionevole è dopo i 2 anni", ha spiegato Elena Bozzola, consigliera nazionale della Società italiana di pediatria.
"L'utilizzo non deve eccedere i 15-20 minuti. In età scolare al massimo due ore al giorno, meglio se frazionate in intervalli e comunque mai prima di andare a dormire", ha concluso.
ATS/AnP