I rischi legati al nucleare vengono sistematicamente sottovalutati, secondo ricercatori del Politecnico di Zurigo e dell'università del Sussex, in Gran Bretagna, che mettono in dubbio il metodo usato dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA).
La scala degli incidenti, sostengono, non è precisa e non prevede delle misure per stabilire la loro gravità. Inoltre solo la metà degli eventi identificati dai ricercatori sono stati registrati.
Il rischio di un incidente nucleare sarebbe quindi sottostimato dall'AIEA, perché l'agenzia non tiene conto di tutti gli eventi problematici legati all'atomo.
ATS/sf