Gli hacker siriani hanno attaccato il sito del New York Times, il noto quotidiano statunitense. Per alcune ore, a partire da martedì sera alle 22, il portale era a mezzo servizio. L'azione è stata rivendicata dalla Syrian Electronic Army.
Per far fronte alla situazione, resa nota dall'account Twitter del giornale, è stata predisposta una versione ridotta dell'indirizzo web.
Non è la prima volta che i pirati informatici pro-Assad prendono di mira dei media. Era successo al Washington Post, ad Al Jazeera, ad Human Rights Watch, al Telegraph e all'Independent.
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