Se ci si mette alla guida dopo aver dormito meno di 6 ore si ha lo stesso rischio di chi è al volante ubriaco. Lo rileva un rapporto della Foundation for Traffic Safety statunitense, secondo cui chi dorme 5 o 6 ore ha una probabilità doppia rispetto a chi ne dorme 7 o 8 di fare un incidente nelle 24 ore successive.
Il rapporto si basa sull'analisi di oltre 7’000 persone coinvolte in più di 4'500 incidenti, da cui è emerso che ogni ora dormita in meno rispetto alle 7 raccomandate raddoppia il rischio. Se si dorme 6 ore la probabilità è 1,3 volte più alta, se si dorme 4 ore è 4,3, mentre al di sotto di questa soglia la probabilità di andare a sbattere è 11,5 volte più alta.
“Chi non riesce a mantenere un salutare ritmo del sonno", afferma uno degli autori, "può voler dire mettere se stessi o gli altri in grave rischio. La ricerca ha dimostrato che sotto le cinque ore di sonno si ha lo stesso rischio di chi guida sbronzo”. I sintomi per capire se sta per arrivare un colpo di sonno al volante sono diversi, ma spesso ci si addormenta senza segni premonitori.
ANSA/EnCa