Da Meta una sua app di intelligenza artificiale generativa

Meta si sta preparando a lanciare una versione indipendente della sua interfaccia di intelligenza artificiale generativa Meta AI, che finora è stata integrata nelle reti Facebook, Threads e Instagram o in WhatsApp e Messenger. L’offerta di Meta AI come applicazione indipendente consentirebbe a Meta di competere direttamente con i principali software di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT, Gemini di Google e Claude di Anthropic.

Meta AI, lanciata nel settembre 2023, era precedentemente limitata alle piattaforme esistenti dell’azienda e non poteva essere utilizzata in modo indipendente. Nell’aprile 2024, il gruppo ha sostituito la tradizionale funzione di ricerca sui suoi social network e servizi di messaggistica con Meta AI. Meta AI era accessibile anche tramite un sito web dedicato, ma non come applicazione.

Il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha fatto dell’AI una priorità. Il gruppo prevede infatti di investire tra i 60 e i 65 miliardi di dollari quest’anno, molti dei quali in data center, server e infrastrutture di rete, essenziali per lo sviluppo dell’IA.

“Mi aspetto che un assistente AI superi il miliardo di utenti quest’anno e per me sarà Meta AI”, ha dichiarato Mark Zuckerberg in occasione della presentazione dei risultati annuali 2024 alla fine di gennaio. “Una volta che un servizio raggiunge questa scala”, ha aggiunto, “di solito acquisisce un vantaggio sostenibile”.