Turisti dello spazio potranno beneficiare dall'anno prossimo dell'accoglienza sulla Stazione spaziale internazionale, che venerdì ha annunciato l'apertura a questa e altre opportunità commerciali sull'ISS. Naturalmente a pagamento e la cifra non sarà modica: 35'000 dollari a notte per vitto e alloggio, uso di internet non compreso e senza possibilità di compiere passeggiate nello spazio.
Albergo con vista
La parte più costosa resterà però il viaggio, da compiersi con le capsule Crew Dragon di SpaceX o Starliner della Boeing, ora non ancora operative con equipaggio.
Crew Dragon, la capsula di SpaceX, sarà uno dei due possibili veicoli
Chi vorrà trascorrere fino a un mese sull'ISS, infatti, dovrà sborsare per il passaggio 58 milioni di dollari, quanto pagherà la stessa NASA per far giungere in orbita i suoi astronauti. Dopo l’addio agli shuttle, infatti, dal 2011 resta un solo "taxi" disponibile ed è il razzo russo Soyuz, che da allora ha portato solo "professionisti". Dal 2001 (il primo fu Dennis Tito) al 2009 (Guy Laliberté fondatore del Cirque du Soleil) i russi avevano invece già portato nello spazio diversi danarosi. Lo rifaranno dal 2021.
Nasce il turismo spaziale
Telegiornale 08.06.2019, 14:30