Il nucleo del Sole conserva ancora la velocità delle origini e ruota quattro volte più rapidamente della sua superficie: la scoperta conferma per la prima volta una ipotesi formulata vent’anni fa e potrebbe rivelare come è nata la stella. Lo indica uno studio dei ricercatori dell'Università della California a Los Angeles (UCLA), dell'Osservatorio della Costa Azzurra e dell'Istituto francese di astrofisica spaziale. La scoperta è legata a 16 anni di osservazioni fatte con uno strumento del telescopio spaziale Soho.
“La spiegazione più probabile è che la rotazione del nucleo risalga al momento in cui il Sole si è formato, circa 4,6 miliardi di anni fa”, ha osservato l'astronomo Roger Ulrich, che studia il cuore del Sole da circa 40 anni. “E’ una sorpresa ed è emozionante pensare”, dice Ulrich, “che potremmo aver scoperto un residuo di come era il Sole quando si è formato”. Secondo l'esperto il nucleo avrebbe mantenuto la rotazione originale mentre la rotazione in superficie sarebbe stata rallentata dal vento di particelle emesso dalla stella.
ATS/Reuters/EnCa