Un gene del gusto guida le scelte a tavola, e mostra una preferenza nelle donne per i vini bianchi, così come una diversa sensibilità all'amaro. A metterlo in luce è stato, negli scorsi giorni, uno studio internazionale coordinato dall'Università Statale di Milano e pubblicato su Scientific Reports.
I ricercatori hanno fatto assaggiare un alimento ricco di polifenoli come il vino rosso a 300 volontari italiani, ed altrettanti della Repubblica Ceca. I geni del gusto amaro e astringente sono presenti in tutti gli individui, ma lo studio ha evidenziato una diversa modalità di attivazione.
"Il polimorfismo relativo all'astringenza è significativo solo nel genere femminile – si legge nelle conclusioni dello studio – suggerendo una preferenza nelle donne per i vini bianchi".
ANSA/MABO