La sonda Juno, partita da Cape Canaveral cinque anni fa – e più precisamente il 5 agosto 2011 – è entrata martedì nell’orbita di Giove, stando a quanto annunciato dalla NASA.
L’obiettivo della missione scientifica è quello di conoscere in maniera più approfondita il più grosso pianeta del sistema solare e studiarne l’impatto sullo sviluppo della vita sulla Terra, precisano gli esperti.
Il doodle dedicato da Google a Juno
Per
20 mesi Juno orbiterà intorno a Giove per stabilire se sotto le sue nuvole c’è un nucleo solido e studiarne il campo magnetico, oltre a cercare di individuarvi l’eventuale
presenza di acqua. Le
prime immagini sono attese per il
27 agosto.
Giove è 1'300 volte più grande della Terra e la sua potente forza di gravità attira asteroidi e comete che altrimenti causerebbero collisioni catastrofiche per altri pianeti del sistema solare, il nostro compreso.
reuters/mrj
Dal TG12.30: