È visibile all'alba, fino a mercoledì, l'inatteso spettacolo della cometa Nishimura, che arriva al massimo del suo splendore in questi giorni ma resta comunque molto difficile da vedere ad occhio nudo.
Indicata con la sigla C/2023 P1, la cometa è stata scoperta solo poche settimane fa dall'astrofilo giapponese Hideo Nishimura e in questi giorni sta mostrando una splendida lunga coda e presto raggiungerà il punto più vicino al Sole.
L'astrofilo giapponese Hideo Nishimura ha finora identificato altre due comete, la Nakamura-Nishimura-Machholz (C/1994 N1) e la Nishimura (C/2021 O1).
La cometa appena scoperta ha un periodo orbitale piuttosto lungo, tanto che il suo prossimo saluto al Sole è previsto tra ben 437 anni, e il suo massimo avvicinamento alla Terra sarà a 125 milioni di chilometri, in piena sicurezza.
Secondo gli astronomi la cometa sarà visibile ancora per 3 giorni perché il suo avvicinamento al Sole, alla distanza minima (perielio) di circa 30 milioni di chilometri, ridurrà gradualmente i minuti disponibili per l'osservazione.
La cometa di Neanderthal
Il Quotidiano 01.02.2023, 19:00