Saranno "inviate" verso il meno remoto dei buchi neri dello spazio le parole di "un messaggio di pace e di speranza" lasciate in eredità da Stephen Hawking, l’astrofisico britannico di Cambridge morto a marzo a 76 anni dopo una lunga battaglia contro la malattia invalidante che lo aveva colpito fin dalla gioventù.
Lo ha annunciato la famiglia, citata dalla BBC, precisando che il messaggio è stato registrato sul sottofondo di una composizione di Vangelis, leggendario musicista greco autore di numerose colonne sonore di successo.
L'iniziativa è stata realizzata venerdì, a conclusione di un rito in memoria del defunto nell'abbazia di Westminster, a Londra, all'interno della quale le ceneri dello scienziato sono state interrate accanto a quelle di Isaac Newton e di Charles Darwin.
ATS/ANSA/SP