Le diete falliscono perché esiste una vera e propria dipendenza mentale dai cibi spazzatura: di primo acchito, insomma, il cervello preferisce patatine fritte, condimenti e dolciumi alla pasta integrale e alle verdure.
E' però possibile ingannarlo, come dimostra la ricerca condotta dalla Tufts University e dal Massachusetts General Hospital di Boston, di cui riferisce la rivista Nutrition & Diabetes.
Si tratta di allenare la mente in modo da farle gradire alimenti salutari. Dopo sei mesi di educazione comportamentale, i volontari hanno perso qualsiasi interesse per le cattive abitudini.
ANSA/dg