Greenpeace ha pubblicato un rapporto che potrebbe fornire una spiegazione alla morìa di api: da esso risulta che oltre due terzi del polline raccolto nei campi di dodici paesi europei, tra cui la Svizzera, e portato dalle api nei loro alveari è contaminato da un cocktail di pesticidi tossici.
Il rapporto rientra nell'ambito della campagna europea per salvare questi indispensabili insetti e proteggere l'agricoltura. Le sostanze chimiche rilevate nei pollini comprendono insetticidi, acaricidi, fungicidi ed erbicidi, prodotti da aziende agrochimiche.
Il rapporto conferma i risultati di un recente studio dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) che evidenzia vaste lacune conoscitive sulla salute delle api e degli impollinatori in genere, tra le quali gli effetti dei “cocktail di pesticidi” a cui sono esposti, e invita l'UE e i governi nazionali a colmare queste lacune con ulteriori indagini scientifiche.
Red.MM/ATS/Swing
TG 20 DEL 24/09/2013
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