"Nature" spegne 150 candeline. La rivista scientifica britannica, una delle più antiche ed importanti nell'ambito scientifico esistenti al mondo compirà infatti 150 anni il 4 novembre. Insieme alla rivale "Science", è forse in assoluto quella considerata di maggior prestigio dalla comunità scientifica internazionale.
Sulle pagine di "Nature" sono state annunciate alcune delle scoperte scientifiche più importanti, come la struttura a doppia elica del DNA, la scoperta dei raggi X, la natura ondulatoria delle particelle, le scoperte sulla fissione nucleare, la prima struttura molecolare di una proteina, la tettonica a placche, il buco nell'ozono, la prima clonazione di un mammifero (la pecora Dolly) e il sequenziamento del genoma umano.
A differenza di altre riviste scientifiche che oggi si sono specializzate in alcuni settori particolari, "Nature" è uno dei pochi giornali, insieme ad altri mensili quali "Science" e "Proceedings of the National Academy of Sciences", che pubblica ancora articoli originali relativi a tutte le discipline scientifiche.