Gli scienziati hanno osservato per la terza volta nella storia delle onde gravitazionali, risultato della collisione di due buchi neri. La prima rilevazione, annunciata nel febbraio 2016, aveva permesso di confermare le previsioni fatte da Albert Einstein cento anni fa.
La nuova osservazione riguarda la collisione tra due buchi neri avvenuta a circa tre miliardi di anni luce dalla Terra, il doppio della distanza rispetto alle due osservazioni precedenti.
Le onde gravitazionali rappresentano un nuovo strumento con il quale astrofisici e astronomi possono cercare di capire meglio il cosmo e osservare fenomeni fin'ora invisibili.
AFP/sf