La navetta Soyuz è stata lanciata con successo questa mattina (mercoledì) dalla base di Baikonur in Kazakistan. Il vettore raggiungerà in due giorni (invece di sei ore) la stazione spaziale internazionale, che ha raggiunto in luglio un'orbita più elevata, manovra di routine per evitare la collisione con dei detriti.
La partenza della Soyuz
L'equipaggio è costituito dal russo Sergei Volkov, "figlio d'arte" perché anche il padre andò nello spazio 24 anni fa, il primo cosmonauta danese Andreas Mogensen e il kazako Aidyn Aimbetov.
Sergei Volkov. Anche suo padre andò nello spazio
Quest'ultimo ha preso il posto di una turista delle stelle, la cantante britannica Sarah Brightman, che aveva rinunciato negli scorsi mesi per motivi personali.
Sarah Brightman era in lista come turista dello spazio dal 2012 e doveva partire oggi, ma ha rinunciato
Mogensen, che l'Agenzia spaziale europea ha soprannominato "il Gagarin di Danimarca", e Aymbetov rientreranno sulla Terra già dil 12 settembre insieme all'altro russo Ghennadi Padalka. Quest'ultimo con un totale di
878 giorni avrà allora stabilito un nuovo primato di permanenza in orbita.
pon/ATS/Reuters