Su Marte ci sono le condizioni per produrre idrogeno e ossigeno, elementi per potenziali combustibili di una futura missione spaziale. Lo indicano i dati del progetto Phoenix della NASA, pubblicati sulla rivista dell'Accademia Nazionale delle Scienze americana (PNAS).
La sonda ha trovato prove della presenza sul pianeta rosso di un ciclo dell'acqua, e di ghiaccio al di sotto della sua superficie, che secondo gli esperti della NASA è ricca di sali, come il perclorato di magnesio, che abbassano il punto di congelamento dell'acqua, permettendo la presenza allo stato liquido.
Lanciata il 4 agosto del 2007, la missione Phoenix è arrivata su Marte il 25 maggio del 2008, nei pressi della calotta polare settentrionale del pianeta. Grazie al suo braccio robotico per diversi mesi, fino alla fine del 2008, ha grattato la superficie gelata per studiare la presenza di acqua e la possibilità del pianeta di sostenere la vita.