Uno studio svolto da alcuni zoologi svizzeri e statunitensi documenta il fatto che la mantide religiosa, sfruttando le sue potenti zampe anteriori, si nutre anche di uccelli. A comunicarlo, oggi, martedì, l’Università di Basilea che ha condotto uno studio in collaborazione con altri atenei d’oltre Atlantico.
Secondo la ricerca, sarebbero dodici le specie di questi insetti osservate mentre divoravano pennuti. I ricercatori sottolineano che più del 70% dei 147 casi documentati, si sono verificati negli Stati Uniti dove le mantidi attaccano spesso i colibrì attirati da acqua zuccherata.
L’indagine rivela dunque la grande minaccia che questi animali rappresentano per la sopravvivenza di alcune specie di volatili. Per questo, gli scienziati evidenziano i rischi insiti nella diffusione di mantidi religiose con l’obiettivo di combattere altri artropodi dannosi.
ATS/APe