C'è un po' meno plastica nell'oceano: il progetto Ocean Cleanup, creato dal 25enne olandese Boyan Slat, ha infatti concluso la sua prima missione nel Pacifico, lanciata in settembre da San Francisco, riportando sulle banchine di Vancouver 60 metri cubi di rifiuti.
Si tratta di una parte infima dell'isola di plastica che galleggia nell'oceano, ma dimostra che il sistema funziona, e Slat ha annunciato una seconda fase, prevista per l'anno prossimo, molto più in grande. Per ora è infatti stato usato solo un dispositivo galleggiante progettato per catturare la plastica. In futuro sarà un'intera flotta, migliorata sulla base delle prime esperienze.
La plastica riportata a riva sarà nel frattempo trasformata in prodotti completamente riciclati. I proventi della vendita andranno reinvestiti completamente negli sforzi per ripulire i mari.