E’ composto da magnesio e nanoparticelle di carburo di silicio il nuovo metallo ultraleggero sviluppato da ricercatori della Scuola di ingegneria dell’Università della California a Los Angeles. La sua descrizione è stata fatta sulla prestigiosa rivista Nature, nel quale si spiega che potrebbe essere usato in futuro per costruire automobili, aerei, veicoli autospaziali, motori efficienti, dispositivi elettronici e biomedici.
L’invenzione è composta per il 14% da nanoparticellle e per il restante 86% di magnesio, che si trova in abbondanza e il cui uso, anche su scala industriale, non dovrebbe danneggiare l’ambiente.
RedMM/ANSA