I ricercatori dell’EMPA, il laboratorio federale di test dei materiali, hanno messo a punto una sonda che misura l’evoluzione della temperatura dei contenitori di frutta provenienti da altri continenti e diretti in Europa. Rispetto alle misurazioni già ottenute oggi, essa è più precisa e immagazzina i dati che vengono letti all’arrivo della merce.
Possono così essere introdotti correttivi ad esempio nei tempi di immagazzinamento, nei modi di conservazione prima, durante e dopo il viaggio.
L’obiettivo è di evitare gli sprechi. Un fattore importante è la temperatura, che serve a preservare la freschezza della frutta. Test sono attualmente in corso a Agroscope, a Waedenswil, nel canton Zurigo. Il prezzo di una sonda di questo tipo è di circa 50 franchi.
ats/mas