“To be honest” è una nuova app che consente a gruppi di amici di comunicare, senza rivelare completamente la propria identità, e permette di scambiarsi solo complimenti.
Rivolta ai teenager e pensata per contrastare i fenomeni di cyber-bullismo, in questa piazza virtuale è possibile creare dei quiz a domande non offensivi ed esclusivamente “in positivo”. Le domande possono essere del tipo “chi è il più bravo a organizzare feste?” oppure “chi è più bravo ad ascoltare?”. Più si viene scelti e più aumenta il proprio punteggio, permettendo di sbloccare ulteriori funzioni.
In Tbh l’anonimato è solo parziale, ma comunque a prova di malintenzionati: ci si può connettere solo a numeri presenti nella propria rubrica telefonica e per riconoscere l’interlocutore si hanno a disposizione solo alcuni indizi, per esempio la classe frequentata.
L’App è disponibile per ora solo in alcuni store americani dove sta letteralmente spopolando. Lanciata in agosto sugli App Store di Apple da Midnight Lab, secondo il Times vi sono stati scambiati più di 150 milioni di quiz.
ATS/Bleff