Videogame contro la depressione

Giocare con un videogame (opportunamente adattato) può essere d'aiuto per battere la depressione. Questa, in sintesi, la conclusione a cui sono giunti i ricercatori dell'Università di Davis, negli Stati Uniti, che hanno pubblicato uno studio sulla rivista Computers in Human Behavior.

Nella ricerca sono stati coinvolti 160 giovani (che hanno dichiarato di soffrire di depressione lieve). A questi ultimi è stato chiesto di cimentarsi per 3-6 minuti al giorno con un gioco, scaricabile sul cellulare, un'app per la stimolazione cognitiva (brain training) riadattata in forma di videogioco. I partecipanti venivano anche raggiunti da SMS, inviati dagli sperimentatori per spronarli a utilizzare il gioco con costanza.

E' emerso che più i volontari giocavano, maggiore era la loro percezione di riuscire a controllare il proprio disturbo depressivo. Gli effetti erano più evidenti tra coloro che ritenevano di avere un disturbo di natura ''ereditaria'', dovuto allo squilibrio di sostanze (neurotrasmettitori) nel loro cervello; meno evidenti gli effetti su chi lamentava una depressione dovuta a circostanze esterne (problemi di lavoro, problemi familiari, etc.).

Il prossimo passo sarà verificare se, effettivamente, il videogame è in grado di essere d'aiuto, al di là della percezione soggettiva dei pazienti.

ATS/M. Ang.