A 30 orari per salvare il sonno

Il limite dei 30 chilometri orari notturno introdotto su due strade di Losanna è stato un successo tale che il canton Vaud ha deciso di dare la possibilità a tutti i comuni di salvaguardare il sonno dei proprio cittadini limitando la velocità dei veicoli in transito dalle 22 alle 6.

L'esperimento, svoltosi nella capitale nell'ambito della strategia nazionale di riduzione del rumore, ha dimostrato la fattibilità e la bontà dell'iniziativa che ora le autorità intendono estendere con "discernimento" a quasi tutta la rete stradale. Si tratta di una misura per tutelare la salute pubblica. Oltre a ridurre l'inquinamento fonico, permette infatti anche di contenere le emissioni di sostanze nocive e di aumentare la sicurezza.

Il via libera cantonale alla generalizzazione della misura laddove vengono rispettate alcune condizioni, è stato confermato dalla consigliera di Stato Nuria Gorrite di fronte ai media venerdì. Potenzialmente potrebbe essere applicata in 70 comuni su strade sulle quale si affacciano le finestre delle case nelle quali abitano 65'000 persone.

Losanna ha già reso noto che intende applicarla a tutte le strade, ad eccezione delle principali arterie di accesso alla città dove si potrà continuare a circolare a 50 all'ora. Stessa cosa vorrebbero fare anche a Cossonay che da 30 anni rivendica senza successo una circovallazione. A Montreux invece si intende intervenire su almeno due avenue.