La Confederazione ha finora incassato circa cento milioni di franchi grazie ai premi di Credit Suisse (CS). Lo ha affermato venerdì in un'intervista la ministra delle Finanze Karin Keller-Sutter. Già a fine aprile il ricavato si elevava a quasi 80 milioni. "A questo si aggiungono, beninteso, le entrate della Banca nazionale svizzera (BNS)", ha precisato la consigliera federale.
Gli aiuti di liquidità ancora in sospeso, assicurati dalle garanzie della Confederazione, ammontano attualmente a cinque miliardi di franchi. Secondo Keller-Sutter dovrebbero presto essere interamente rimborsati.
La ministra delle Finanze ritiene ancora troppo presto per esprimersi riguardo agli adeguamenti giuridici necessari per evitare che in futuro si verifichi un caso simile al salvataggio del Credit Suisse. "La sorveglianza dei mercati finanziari deve certamente essere rafforzata", ha sottolinato la consigliera federale, prima di precisare: "Oggi è quasi impossibile ritenere qualcuno responsabile di un grave fallimento".
UBS-Credit Suisse, la politica chiede trasparenza
Telegiornale 17.05.2023, 20:00