Cannatrade, la più grande fiera europea dedicata alla cannabis, nel fine settimana ha riunito a Berna oltre 250 espositori provenienti da tutto il mondo. Negli spazi di BernExpo i visitatori hanno potuto trovare tutto quello che riguarda la canapa, inclusi nuovi prodotti e innovazioni.
Secondo gli organizzatori, l'interesse per questo mondo riguarda una sempre più ampia fetta della società: "Oggi qui ci sono dirigenti di banche, nonne, insomma tante persone diverse - ha affermato Ben Arn, organizzatore della manifestazione - Al nostro successo poi contribuisce l’esplosione nell'uso del CBD da assumere con degli oli ad esempio".
Per il titolare di uno dei negozi presenti, La Belle Verte, "chi fuma cannabis oggi non è più visto male. Chi la consuma non è più descritto come un drogato o una persona con dei problemi, è come qualcuno che si beve una birra dopo il lavoro".
"Legalizzare per più sicurezza"
Attualmente in Svizzera la vendita di Cannabis che contiene il principio attivo psicotropo THC è vietata, ma sempre più spesso si parla di una legalizzazione e in diverse città sono in corso progetti pilota per la vendita controllata di cannabis. Per i suoi sostenitori, si tratta del modo migliore per lottare contro la criminalità organizzata e garantire la qualità del prodotto.
"La tracciabilità è importante - ha spiegato Nicolas Sahly, direttore di Cannabis King - in questo modo possiamo essere sicuri che il prodotto non contenga nulla di pericoloso per la salute".