Potrebbe partire alla fine del 2022 il progetto pilota "Cann-L", lanciato dalla Città di Losanna e che mira alla vendita controllata di cannabis. L'obbiettivo è di valutare l’impatto della regolamentazione della vendita di marijuana sul consumo e sulla sicurezza pubblica legata al mercato nero. Il modello di vendita, ispirato a quello attuato in Québec (Canada), ha lo scopo di eliminare la questione del profitto, concentrandosi sulla consulenza a chi partecipa alla sperimentazione.
I prodotti saranno venduti in un punto vendita specializzato situato nel centro di Losanna. La posizione non avrà una connotazione medica, a differenza della Svizzera tedesca dove le farmacie sono preferite, ha affermato Emilie Moeschler, il sindaco della città.
La produzione della cannabis dovrà rispettare le norme fissate dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e le piante dovranno essere coltivate in Svizzera. La ricerca condotta da Addiction Suisse ha l'intento di valutare diversi elementi quali la frequenza e la quantità consumata dagli adulti.