La direzione dell'ABB Sécheron e i rappresentanti del personale, in agitazione da sei giorni, hanno raggiunto un accordo per la completa ripresa della produzione nel sito di Meyrin, dove dovrebbero essere cancellati 150 posti, stando all'annuncio fatto la settimana scorsa.
Le discussioni tra le parti, canton Ginevra compreso, comunque proseguiranno nel tentativo di garantire il mantenimento di un massimo d'impieghi.
Il gruppo zurighese attivo nel settore dell'elettrotecnica aveva reso noto di voler spostare la quasi totalità delle attività degli impianti, che occupano duecento persone, in Polonia.
ATS/dg