Il Consiglio federale ha affrontato venerdì anche la questione dell'accordo istituzionale con l'Unione Europea, senza però prendere una decisione, rinviata di una settimana. Per il momento, come indicato dal portavoce, il Governo è stato informato sullo stato delle trattative e ne ha discusso con le parti sociali. Il capo del Dipartimento degli affari esteri Cassis ha inoltre avuto un faccia a faccia con uno dei membri dell'Esecutivo comunitario.
Di più non s'è voluto dire, poiché la situazione è piuttosto delicata e il rischio di naufragio dell'intera operazione è concreto.
Restando nell'ambito delle concertazioni con Bruxelles, è stata proposta la bocciatura, senza neppure opporle un controprogetto, dell'iniziativa democentrista che chiede la revoca della libera circolazione delle persone, che avrebbe pesanti conseguenze per l'economia nazionale.
ATS/dg