I piccoli corsi d'acqua sono inquinati da numerosi erbicidi, fungicidi e insetticidi. Uno studio effettuato su cinque ruscelli svizzeri per conto dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) e pubblicato martedì mostra che i requisiti di legge in materia di qualità delle acque non sono stati rispettati in nessuno caso.
Tre quarti della rete idrografica svizzera, ossia 45’000 chilometri, sono considerati ruscelli e ruscelletti. Ad oggi, tuttavia, in questi corsi d'acqua non sono mai state istituite stazioni di misurazione per il controllo della qualità delle acque.
Pertanto, su mandato dell'UFAM, l'Eawag e il Centro Ecotox, insieme a cinque Cantoni (TG, BL, BE, VS, TI, in questo caso si tratta di un canale sul Piano di Magadino) e all'Associazione svizzera dei professionisti della protezione delle acque (VSA), hanno esaminato attentamente cinque corsi d'acqua, i cui bacini imbriferi sono caratterizzati da un intenso sfruttamento agricolo. Il numero delle sostanze è molto elevato: i ricercatori hanno rilevato nei campioni 128 principi attivi diversi.
Swing