Le temperature, per la terza notte consecutiva, sono scese al di sotto dello zero in numerose località dell’Altopiano e della Svizzera romanda. Crescono, frattanto, le preoccupazioni del settore agricolo visto che le temperature rigide di questa seconda metà di aprile, stanno mettendo a dura prova parecchie coltivazioni.
Gli esperti notano che il freddo intenso di questi giorni è abbastanza raro per il periodo. Non di meno a due metri dal suolo, nella notte su sabato sono stati misurati -4,2° a Rosières (SO), e -3,5° a Courtelary nel Giura bernese. A 5 centimetri dal suolo sono stati misurati -7° a Visp (VS) così come a Berna e all’aeroporto di Zurigo-Kloten.
Il freddo notturno è in contrasto con le temperature miti delle ore centrali della giornata. Questi sbalzi potrebbero ulteriormente compromettere i raccolti. La Svizzera centrale lamenta già circa il 90% dei vigneti irrimediabilmente rovinati dal freddo, mentre sono in difficoltà la coltivazioni di ciliegie, albicocche, asparagi e altre bacche.
ATS/Swing