Stop alla violenza negli stadi attraverso l'introduzione dei biglietti nominali: è quanto ha deciso oggi, venerdì, la Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia, tenutasi a Mendrisio. La proposta, suggerita dal canton Ticino, riguarda le società delle massime leghe di hockey e di calcio.
“Dopo i fatti avvenuti anche in questa stagione sportiva, in particolare nella massima divisione del campionato di calcio, abbiamo deciso di essere chiari su quello che si attendono i cantoni”, ha spiegato il consigliere di Stato ticinese Norman Gobbi ai microfoni della RSI. “Dalla stagione 2022-23 dovranno esserci dei biglietti nominali per i campionati di calcio e di hockey a livello di lega nazionale A”.
“È una misura importante - prosegue Gobbi – che sicuramente non troverà molto d’accordo alla Swiss Football League e i club sportivi di calcio, ma che deve essere attuata”.
Non ancora una decisione formale
La nuova norma, elaborata per aumentare la sicurezza negli stadi, verrà sottoposta il 10 dicembre alle preposte autorità decisionali. La decisione formale insomma non c'è ancora, ma l'unanimità con cui la misura è stata votata a Mendrisio dai direttori cantonali rende l'applicazione quantomeno plausibile.